Marco 1:40-42
Il libro di Marco parla di un lebbroso che si avicinna di Gesù e fa una osservazione molto stranna. Lui non ha tocatto la vestimenta di Gesù, non ha chiesto di essere curato, non ha pregato per la compassione di Gesù. Lui si avicinna del Signore e lo dice: “se vuoi puoi guararmi”. Molte volte si legge parole come queste nella bibbia e non se riesce a capire la dimenzione di quello che è detto li in quello momento. In Marco 1:40-42 possiamo imparare alcune cose:
1. V.40—“Un leproso è venuto”. Dimonstra un desiderio, una voglia di cambiare la situazione, però anche una azione. Molte persone non ricevonno la cura perché non aggiscono rimangono ferme, tutto Il tempo nella parte dell desiderio. Se tu vuoi una benedizione oppurre una cura di Dio hai bisogno di aggire, Dio spera per te, dai una mossa, basta un primo passo.
2. V.40—“Si ha inginochiato davvante a Gesù e suplicato Che fossi curato: se Il Signore vuoi, puoi curarmi”. Inginochiarsi – segno di umigliazione. Mente si umigliava Il leproso riconosceva anche la soberania di Gesù. Ha suplicato – riconosceva qui che Gesù potteva cambiare la sittuazione. Matteo 8:2 dice che il lebbroso ha adoratto il Signore, non è stato fermo aspettando. Luca 5:12 dice che lui era pieno di lebbra.Non importa quanto tu sia in mezzo a un guai, oppurre la tua vita sia in mezzo a un urracano,non esiste nessun problema grandi abbastanza per Dio. Pocchi miracoli si possono leggere in più di uno vangelo e questo è uno di questi, perché Dio vuole farci capire una cosa speciale. Quando l’uomo vuol’essere curato, agisce, riconosce La sovrania di Dio, adora a Dio, si svuota davvanti a questo Dio e dichiara a Dio quello che ha bisogno, lui muove il cuore di Dio. La parola dicchiara che Dio non resiste a un cuore sincero. Fidati!
3. V.41—“E Gesù, impietositosi, stese La mano, lo toccò”. Dio non si aliena dalla tua sofferenza, Lui non dorme neanche t’ignora, tu sei molto importante per Dio.
Possiamo osservare che:
1. Gesù stese la mano – Gesù si aviccina a lui, uma cosa Che nessuno facceva per un lebbroso.
2. Gesù tocca il lebbroso – Questa è uma cosa che um Giudeo mai facceva, toccare un lebbroso lo facceva impuro.
3. Gesù parla com Il lebbroso – Ogni volta che griddare per l’aiuto di Dio Lui risponderà. Dio mai ti abbandonerà come gli uomini, Sei troppo importante per Lui.
In questo texto possiamo vedere lessione meravigliose, la più importante è capire che Dio ci ascolta, che Gesù sente compassione per quello che ci succede e fu inviato per diminuire le nostre sofferenze.
È stato per questo che Gesù há detto al lebbroso: “Sì, Io voglio, sai curatto!”
4. V.42—“Subito la lebbra lo lasciò, l’uomo fu guarito”. Gesù si aviccina, sente compassione e tocca quell’uomo, è cosi che le cose accadono. Subito possiamo vedere la cura ed anche il pottere di Dio.
Volevo che tu riuscisse a capire uma cosa su quello lebbroso. Quando lui si avvicina da Gesù, si mette in ginocchio e dice: “Se il Signore vuole”. Molte volte non se riesce a vedere, ma il lebbroso dicchiara proprio che Gesù è sovrano su tutte le cose. Dio ci benedici, ci ama, ma a volte abbiamo bisogno di capire che Dio non è un genio come quelo di Aladino, pronto a ripondere tutti i nostri desideri più egoisti. Dio vuole benedirci, però dobbiamo riconoscere la sovrania Sua prima che qualunque cosa sia cambiata nella nostra vita.
Dio vuole benedirti, dicchiare a Lui quello che hai bisogno, che tu vuole essere guarito. Dio appena può cambiare la tua sittuazione. Dio può tutte le cose.
Ci vediamo!
Elias Eloy
Ministero Restaurando Veredas
( [email protected] )
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