Numeri 11:5
“Ci ricordiamo dei pesci in Egitto mangiavamo gratuitamente, dei cetrioli, dei meloni, dei porri, delle cipolle e degli agli”.
Quando il popolo di Dio era nell deserto andò con il Signore, sentiva i miracoli mentre Dio gli proteggeva dal freddo e dal caldo, loro vedevano Dio sostenergli giorno dopo giorno, però ancora desideravano le cose lasciate nell Egitto.
Non dimenticavano di quello che avevano lì, ma dimenticavano che nell’Egitto loro eranno schiavi, ubligati a fare quello che non desideravano, senza fare la propria voluntà oppurre prendere cura dalle loro cose. Schiavi, senza ricordarsi di questo.
Loro ricordavano delle cipolle e degli agli che avevano nell’Egitto.
Oggi molte persone sono in chiesa, servono al signore, guardano quando Dio prende cura di loro, sentono il Suo amore, ma senza dimenticare completamente le cipolle dall’Egitto, senza lasciare indietro il passato. Non sono capaci di lasciare il passato nell passato, questo fa rattristare purtroppo. Aldilà di tutto quello che Dio dimostri il Suo amore verso di loro, le sue benedizioni e miracoli, questo non è abbastanza per loro abbandonare il loro passato di schiavitù nell passato. Ancora si raccordanno di quello che avevano nell passato di schiavitù, desideranno quello che hanno provato, anche se giorno dopo giorno Dio gli fa vedere il Suo amore.
Secondo me, tu deve lasciare il tuo passado dove egli stà. Quello che tu sei stato non deve rappresentare nulla per te, perché tu sei stato lavato nell sangue del Agnello. Adesso tu sei una creatura nuova, guarda il futuro.
Dio ti vuole con nuovi pensieri e nuovi sogni. Nell’Egitto avevano cose, però era un luogo di schiavitù. Nella presenza di Dio esistono benedizioni e è luogo di salvezza, luogo della Shekinah di Dio.
Ci vediamo!
Elias Eloy
Ministero Restaurando Veredas
( [email protected] )
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